Descrizione
Regione Lombardia ha reso nota l'attivazione della misura "Nuova Impresa - Piccoli Comuni e Frazioni", pensata per incentivare l'apertura di nuove attività commerciali al dettaglio in sede fissa di prodotti alimentari e generi di prima necessità nei piccoli Comuni lombardi o nelle frazioni.
La misura nasce con una chiara finalità di contrasto allo spopolamento, favorendo la rinascita di presidi fondamentali di servizio per la vita quotidiana delle comunità locali.
L'intervento prevede contributi a fondo perduto per sostenere i costi legati all'avvio di nuove attività nei comuni o nelle frazioni attualmente prive di esercizi di prima necessità.
Questa opportunità è concretizzabile solo ed esclusivamente nei piccoli comuni o nelle frazioni dove non è presente un’attività di cui sopra. L’assenza del servizio, elemento essenziale per partecipare al bando, deve essere certificata proprio dal Comune.
Di cosa si tratta
Il Bando è finalizzato a sostenere l’apertura di nuove attività di commercio al dettaglio di prodotti alimentari e generi di prima necessità nei piccoli Comuni lombardi (con popolazione pari o inferiore a 3.000 abitanti) e nelle frazioni di tutti i Comuni lombardi, al fine di evitarne lo spopolamento e l’abbandono dei residenti.
Beneficiari
Possono accedere al Bando coloro che abbiano aperto, dal 1° gennaio 2025, una nuova impresa (sede legale e operativa) oppure una nuova unità locale (sede operativa) che esercitino attività di commercio al dettaglio di prodotti alimentari e generi di prima necessità in uno dei piccoli Comuni della Lombardia e frazioni di tutti i Comuni lombardi, che ne sono sprovvisti da almeno sei mesi.
Le imprese devono risultare attive ed essere iscritte al Registro delle imprese con uno dei codici ATECO elencati nel bando come PRINCIPALE. I dati saranno verificati.
Progetti finanziabili e risorse disponibili
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e da spese di parte corrente, ma queste ultime non potranno superare il 20% del costo totale del progetto. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, fino all’80% della spesa ritenuta ammissibile, con un limite massimo di € 40.000,00 per beneficiario.
Sono ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova attività, sostenute dal 1.1.2025 e fino al 31.12.2025, al netto di IVA, e comprovate da fatture interamente pagate.
L’agevolazione è da imputare a copertura delle spese in conto capitale (es. acquisto di beni strumentali o spese di ristrutturazione) e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime. Le spese di parte corrente (es. onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa) saranno considerate ammissibili solo nella misura massima del 20% del costo totale del progetto.
Note sulla procedura
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo e può essere ammessa a contributo una sola domanda per ciascun piccolo Comune e per ciascuna frazione.
Alla domanda deve essere allegata attestazione rilasciata dal Comune territorialmente competente relativa:
- all’assenza da almeno 6 mesi di altra attività di commercio al dettaglio di generi di prima necessità sul territorio ove è sorta l’unità del beneficio;
- alla rispondenza dell’attività ai bisogni della popolazione residente adeguatamente motivata.
La domanda di partecipazione potrà essere presentata fino alle ore 16:00 di giovedì 13 novembre 2025 esclusivamente tramite il portale “Bandi e Servizi” di Regione Lombardia.
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” secondo l’ordine cronologico di invio della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.
Gli uffici della Direzione Generale Sviluppo Economico della Regione Lombardia sono a disposizione per qualsiasi richiesta di approfondimento.
Informazioni e collegamenti
Per informazioni e segnalazioni relative al bando:
daniela_piffaretti@regione.lombardia.it
angelo_filannino@regione.lombardia.it
Di seguito, si riportano le informazioni consultabili cliccando sul seguente link:
Con delibera della Giunta Regionale n. XII/4905 del 01/08/2025 sono stati approvati i criteri attuativi della misura "NUOVA IMPRESA - PICCOLI COMUNI E FRAZIONI"- CONTRIBUTI PER FAVORIRE L'AVVIO DI NUOVE ATTIVITA' DI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA DI PRODOTTI ALIMENTARI E GENERI DI PRIMA NECESSITA' NEI PICCOLI COMUNI LOMBARDI – DGR n. XII/4942 del 04/08/2025 che prevede l’estensione della misura a tutte le frazioni dei Comuni della Lombardia.
La nuova misura prevede quanto segue:
OBIETTIVO
Regione Lombardia attiva in via sperimentale il bando “Nuova Impresa - Piccoli Comuni e Frazioni” finalizzato a sostenere l’apertura di nuove imprese e/o unità locali di commercio al dettaglio in sede fissa di prodotti alimentari e generi di prima necessità nei piccoli comuni lombardi (con popolazione pari o inferiore a 3.000 abitanti) e nelle frazioni di tutti i Comuni della Lombardia. Al fine di evitare lo spopolamento e l’abbandono dei residenti, si vuole incentivare l’offerta dei necessari servizi alla popolazione residente attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi all’avvio di una nuova impresa ovvero di una nuova unità locale di imprese già esistenti.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
- hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) dal 1° gennaio 2025;
- hanno aperto una nuova unità locale (sede operativa) dal 1° gennaio 2025.
La nuova impresa / unità locale deve esercitare un’attività prevalente di commercio al dettaglio in sede fissa di prodotti alimentari e generi di prima necessità in uno dei piccoli Comuni e nelle frazioni di tutti i Comuni della Lombardia, che ne erano sprovvisti da almeno sei mesi.
I codici ATECO ammissibili sono elencati nella deliberazione di Giunta regionale di approvazione dei criteri della misura “Nuova Impresa – Piccoli Comuni e Frazioni”.
Le imprese devono essere iscritte al Registro delle imprese e risultare attive.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 5.560.000,00 a carico di Regione Lombardia.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto in conto capitale a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA).
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e da spese di parte corrente, ma queste ultime non potranno superare il 20% del costo totale del progetto. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00.
Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 80% della spesa ritenuta ammissibile e comunque detto contributo non potrà superare il limite massimo di € 40.000,00.
L’agevolazione è da imputare specificamente a copertura delle spese in conto capitale e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime.
In attuazione della l.r. 8/2013 le risorse non possono essere erogate alle imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.
COME PARTECIPARE
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma regionale “Bandi e Servizi”.
PROCEDURA DI SELEZIONE
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.
SOGGETTO GESTORE
Il soggetto attuatore è Regione Lombardia.