Descrizione
Mercoledì 30 ottobre 2024 la sala consigliare del Comune di Gussola ha visto la nascita della Fondazione CER T.O.P. Energie ETS, la Comunità Energetica Rinnovabile che permetterà ai cittadini gussolesi di diventare protagonisti della transizione energetica, beneficiando di importanti vantaggi economici e contribuendo alla sostenibilità ambientale del nostro territorio.
La nuova Fondazione, che vede tra i soci fondatori il Comune di Gussola insieme ad altri enti pubblici e del terzo settore, opererà su un territorio compreso tra il fiume Oglio e il Po, servito da due cabine elettriche primarie situate nei comuni di Piadena Drizzona e Martignana di Po.
Cos'è una Comunità Energetica Rinnovabile?
Una CER è un nuovo soggetto giuridico che produce, consuma e condivide energia da fonti rinnovabili a livello locale. Il funzionamento è più semplice di quanto si possa immaginare: gli edifici pubblici e i grandi immobili del territorio (come ad esempio le parrocchie o strutture commerciali) ospiteranno impianti fotovoltaici che produrranno energia pulita. Questa energia verrà in parte autoconsumata sul posto e in parte condivisa con gli altri membri della comunità energetica che sono collegati alla stessa cabina primaria.
La bellezza di questo sistema è che possono aderire tutti i cittadini, anche chi vive in condominio o chi non ha la possibilità di installare pannelli solari sul proprio tetto. Infatti, mentre alcuni membri della CER saranno "produttori" di energia (coloro che installano gli impianti), altri potranno partecipare come semplici "consumatori", beneficiando dell'energia prodotta dalla comunità e degli incentivi statali previsti per l'energia condivisa.
In pratica, quando un impianto della CER produce più energia di quella che viene consumata sul posto, invece di reimmetterla semplicemente nella rete nazionale, quest'energia viene "condivisa" virtualmente con gli altri membri della comunità. Questo meccanismo genera benefici per tutti:
- Chi produce ottiene incentivi sulla quota di energia condivisa
- Chi consuma risparmia sulla bolletta e riceve una parte degli incentivi
- L'ambiente ne beneficia grazie all'utilizzo di energia pulita
- La comunità nel suo insieme diventa più resiliente e autonoma dal punto di vista energetico
Quali vantaggi per i cittadini di Gussola?
L'adesione alla CER sarà possibile nei prossimi mesi e porterà benefici concreti ai cittadini di Gussola su più fronti.
Sul piano economico, i partecipanti potranno ottenere una riduzione dei costi in bolletta grazie allo sfruttamento dell'energia prodotta localmente e agli incentivi statali previsti per l'energia condivisa. Chi già possiede un impianto fotovoltaico potrà valorizzarlo ulteriormente, mentre chi non produce energia beneficerà comunque di costi energetici ridotti.
Dal punto di vista ambientale, la CER rappresenta un'opportunità concreta per contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 e per ridurre la dipendenza da fonti fossili.
Infine, ricordiamo che la CER non è solo un progetto energetico, ma anche sociale. Una parte degli incentivi ricevuti verrà infatti destinata a progetti sul territorio, con particolare attenzione alle famiglie in difficoltà con il pagamento delle bollette. In questo modo, la comunità energetica diventa uno strumento di solidarietà e sostegno reciproco tra i cittadini di Gussola.
Come aderire?
Nelle prossime settimane si terrà un incontro con la cittadinanza per spiegare le modalità di adesione alla Comunità Energetica. In questa prima fase potranno partecipare:
- Cittadini residenti
- Enti e associazioni
Non è necessario possedere un impianto fotovoltaico per aderire: si può partecipare anche solo come consumatori dell'energia prodotta dalla comunità.
Un progetto ambizioso per il futuro
Il Comune e la parrocchia di Gussola sono entrati a far parte di un network di sei Comunità Energetiche che coinvolgeranno complessivamente 72 enti sul territorio diocesano. Il nostro Comune è orgoglioso di essere tra i primi a concretizzare questo importante progetto che coniuga innovazione, sostenibilità e solidarietà.
Provvederemo ad informare tutti i cittadini sugli sviluppi dell’iniziativa.
